VENERDI' SANTO MATTINA - Processione Penitenziale in Visita agli Altari della Reposizione (Mortora)

Il popolo di Mortora (una frazione essenzialmente agricola e quindi laboriosa e semplice) ha sempre avuto un vivo sentimento di fede ed un operoso attaccamento alla pietà, che ne ha fatto il pilastro portante della Parrocchia.
Nello Statuto della Confraternita della Purificazione di Maria SS. – Mortora si legge che lo scopo sociale, oltre quello di suffragare i morti, è quello di cooperare nella vita parrocchiale, specie alle feste per l'incremento del culto pubblico.
Forse da queste premesse nacque il proposito di realizzare le processioni durante la Settimana Santa e, durante gli anni, questi riti hanno avuto programmi e date diverse.
Inizialmente le processioni erano due, poi fu ridotta ad una sola, oggi (da qualche decennio) sono nuovamente due.
Quando si dovette scegliere fra la processione vespertina del Giovedì Santo e quella serale del Venerdì, fu preferita quest'ultima.
Tutti i confratelli partecipano indossando il tradizionale saio che, secondo lo Statuto, «è composto di una veste bianca di lino o canapa che copre tutta la persona fin sopra le scarpe, un cingolo bianco per cingere i fianchi; per tale occasione si usa poi, fra le due mozzette previste, quella per le funzioni solenni».
La processione Penitenziale in visita agli Altari della Reposizione si snoda per le stesse strade della parrocchia nella notte tra il Giovedì ed il Venerdì Santo e, con i simboli della Passione, reca in pellegrinaggio la statua dell'Addolorata alla quale fa da corona il commovente coro del «Miserere», composto da giovani della zona che, seguendo una viva tradizione paterna, si preparano con cura e passione per questa sacra manifestazione.



GALLERIA FOTOGRAFICA


- Testo a cura di Nino Cuomo, tratto da “Le Processioni della Settimana Santa in Penisola Sorrentina” con illustrazioni di Bruno Balsamo, Associazione Studi Storici Sorrentini, Società Editrice Napoletana presso “La Buona Stampa S.p.a” di Ercolano, marzo 1986.
- Foto tratte dal sito Settimana Santa a Piano di Sorrento.